La composizione fotografica nella fotografia di paesaggio.
Quante volte guardando una fotografia di paesaggio, ma anche di altri generi hai pensato … “Cavolo questa fotografia è una vera bomba”. Senza pensare al vero motivo e del perché della domanda.
Ecco la risposta è molto semplice, si parla di composizione fotografica e tecniche che guidano l’occhio attraverso le emozioni e i ricordi.
Bene se sei arrivato fin qui e hai proprio voglia di scoprire come riuscire a catturare le emozioni delle persone, sei nel posto giusto!
Esistono una serie di regole che se studiate bene sulla scena possono far risaltare una fotografia normale.
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La regola dei terzi
La più classica è la regola dei terzi, questa si applica suddividendo la scena in nove quadrati, due linee verticali e due orizzontali.
Per ottenere delle foto molto più interessanti e quindi più dinamici dobbiamo posizionare il soggetto in uno dei quattro punti focali del reticolo, altrimenti se posizionato al centro, risulterebbe statico e senza interesse.
La prospettiva
Un altra regola molto interessante è la prospettiva, e rappresenta il modo in cui gli oggetti o soggetti interagiscono tra di loro e con l’osservatore, definendo quindi il grado di profondità di un immagine.
Ad esempio, supponiamo che siamo davanti a una scena dove un soggetto guarda verso una certa direzione, è buona norma far proseguire lo sguardo verso quella direzione lasciando più spazio aperto, mentre è sbagliato dare spazio nella parte opposta.
Linee Guida
Un strumento molto potente per direzionare lo sguardo sono le linee guida, sia verticale sia orizzontale o diagonali, ossia quelle linee che possiamo trovare naturalmente nella scena, ad esempio, un ramo, un sentiero o un fiume, introducendoli nella scena partendo da uno degli angoli fino al centro dell’immagine.
Le linee guida, in base in che direzione vanno, danno sensi ed emozioni diversi…
- Una linea verticale sottolinea l’altezza e l’imponenza dell’oggetto/soggetto.
- Una orizzontale da un senso di tranquillità, di pace e di stabilità.
- Le linee diagonali, trasmettono la dinamicità di un immagine, sono quindi un simbolo grafico del movimento, dell’azione, della precarietà, della profondità e della distanza.
Sezione Aurea
Un’altra regola è la sezione aurea, o “proporzione aurea”, si basa sull’osservazione di alcune linee suddivise secondo un rapporto specifico, risultando molto più armoniose e gradevoli esteticamente.
Dobbiamo collocare il soggetto o le parti focali di un oggetto su uno di questi quattro punti chiave, cosi da risaltarne il valore.
Metodo delle Diagonali
Il metodo delle diagonali, scoperto da Edwin Westhoff, si basa nel collocare gli elementi d’interesse sulle bisettrici degli angoli retti dell’inquadratura, queste bisettrici sono anche le diagonali dei due quadrati parzialmente sovrapposti, costruiti sui lati minori del rettangolo dell’immagine.
Egli sostiene che l’applicazione di questa sua regola è per lo più inconscia, mentre altre regole vengono applicate di proposito.
Leggi anche i 5 errori più comuni che un fotografo paesaggista commette quando è alle prime armi.
Peso Visivo e Composizione Fotografica
Un altro aspetto importante è il peso visivo che noi diamo alle immagini, indica il grado di attrattiva di un elemento dell’immagine, se questo ha un grande peso visivo, attira fortemente l’attenzione su di sé, distogliendola dal resto dell’immagine. Questo elemento dipende da molti fattori:
- L’elemento più grande domina rispetto a uno più piccola
- I colori più vivaci hanno più impatto visivo, ad esempio il rosso ha più peso rispetto al blu.
- Il Tono, un elemento nero dovrà essere più grande di uno bianco per controbilanciarlo, visto che gli oggetti chiari hanno più peso.
- Un’unita completamente isolata acquisisce maggiore peso proprio perché circondata da spazio vuoto.
- Un elemento appare più pesante se è semplice o regolare e se si presenta compatto e verticale.
Ad ogni modo, servirsi delle regole della composizione fotografica per migliorare e buona norma, ma non sempre le regole sono fatte per essere applicate.
Ci sono anche le circostanze quando per trovare una composizione giusta e piacevole non per forza devi usare delle regole specifiche, basta seguire il tuo istinto, per catturare l’emozione del momento.
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Un abbraccio!
Vittorio
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